DISI Dipartimento di Informatica e Scienze dell'Informazione

Basi di dati: il modello relazionale

La maggior parte dei sistemi di basi di dati oggi sul mercato si basa sul modello relazionale, introdotto nel 1970.

In questa lezione vedremo brevemente di cosa si tratta partendo dal concetto matematico di relazione, mutuato dalla teoria degli insiemi e utilizzato in questo contesto per rappresentare le informazioni di interesse in una base di dati. Vedremo che ad ogni relazione si può far corrispondere una struttura in forma di tabella, parleremo di vincoli e, infine, vedremo in modo molto schematico come si può tradurre uno schema concettuale (E-R) in un corrispondente schema logico (relazionale).

Materiale scaricabile
Trovate una copia dei lucidi e del materiale su questo argomento presso la Segreteria Didattica del DIPTERIS. Potete anche scaricare i lucidi usati a lezione direttamente da questa pagina (per visualizzare i lucidi è necessario avere Acrobat Reader)
Lucidi sulle basi di dati: il modello relazionale, in formato PDF (2 diapositive per pagina, circa 200 KB)
Lucidi sulle basi di dati: il modello relazionale, in formato PDF (6 diapositive per pagina, circa 200 KB)


Glossario
Le definizioni di questo glossario sono prese dal sito web www.webopedia.com, enciclopedia on line che vi può essere utile per scoprire il significato di sigle e termini tecnici (in inglese)
  1. record
  2. chiave
  3. RDBMS (Relational DBMS)







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