Morfologia
In questa specie le femmine adulte misurano tra i 70 ed i 100 cm di lunghezza di carapace, con
un peso medio intorno ai 70 Kg. Le maggiori dimensioni registrate sono di 120 cm di carapace
per 210 Kg di peso. In genere nel Mediterraneo le dimensioni medie sono minori rispetto a
quelle degli altri bacini.
La colorazione dorsale del carapace e degli arti è variabile dal bruno al
bruno-rossiccio, mentre il piastrone, la pelle del collo e della parte inferiore degli arti è
più chiara, dal biancastro al bruno-giallognolo. I piccoli sono completamente neri, ma dopo il
primo anno di vita tendono a schiarirsi ed assumono una colorazione marrone.
Caretta caretta si distingue dalla tartaruga verde per la presenza sul capo di
4-6 placche prefrontali, mentre sul carapace presenta 5 paia di scudi costali e
3 paia di scudi inframarginali.
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Distribuzione geografica
La Caretta caretta (o tartaruga comune) è un animale a distribuzione cosmopolita. A
differenza degli altri chelonidi Caretta carettanon è strettamente legata alle acque
tropicali o subtropicali ma può muoversi verso latitudini maggiori senza grossi problemi tanto
che la sua distribuzione "antitropicale" viene considerata come una strategia ecologica.
Il record di spostamento in acque fredde per Caretta caretta è detenuto da un giovane
esemplare catturato ancora vivo nel mare di Brents nei pressi di Murmansk in Russia(68°55'N), ma
per giungere in quelle acque la tartaruga deve aver superato Capo Nord (71°10'N).
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Orientamento
I sistemi di orientamento delle tartarughe marine non sono ancora ben definiti.
E' noto che gli animali che effettuano spostamenti su larga scala sono in grado di
orientarsi con il Sole tenendo conto dell'ora del giorno, o usando la luna e le stelle, ma le
tartarughe marine sono in grado di mantenere una rotta anche nelle notti senza luna ed inoltre,
essendo estremamente miopi quando affiorano con la testa al di sopra dell'acqua, non sono in
grado di distinguere le stelle. Si deve quindi presumere che le tartarughe siano in grado di
orientarsi con il campo magnetico terrestre. Alcune ricerche hanno dimostrato che nel
cervello delle tartarughe marine vi sono delle particelle di magnetitein grado di
rilevare il campo magnetico terrestre.
Comunque non può essere trascurata l'importanza di altri altri meccanismi come
quelli visivi, chemorecettivi o altri sistemi che non sono stati ancora identificati.
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Riproduzione
La stagione riproduttiva di Caretta caretta, intesa come momento di nidificazione, varia
a seconda della latitudine ma è comunque nei mesi più caldi dell'anno, cioè da maggio ad agosto
nell'emisfero nord e da ottobre a maggio nell'emisfero sud.
Si pensa che l'accopiamento avvenga durante le migrazioni riproduttive, parecchie settimane
prima della deposizione, quando le femmine attraversano aree in cui vi sono dei maschi
residenti oppure che vi siano determinate aree o habitat di corteggiamento.
L'accopiamento avviene in mare, in superficie, anche se sono stati registrati casi in
immersione. Le metodologie di corteggiamento e di accopiamento, però, sono state osservate solo
raramente.
Le femmine di Caretta carettanon depongono tutti gli anni ma presentano dei cicli
che vanno generalmente dai due ai quattro anni ma possono arrivare anche ad 8 anni.
Il periodo di incubazione delle uova di Caretta caretta è di circa 60 giorni,
ma varia con la temperatura di incubazione. Si pensa che la temperatura cardine per
Caretta carettasia di 29,0°: al di sopra di tale valore si sviluppano più individui di
sesso femminile, al di sotto di sesso maschile.
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