Delfino di mole piccola, lungo circa 2 metri e di peso intorno ai 100 Kg.
Livrea costituita da un vistoso insieme di striature nere, grigie e bianche: dorso da
grigio scuro a nero, fianchi grigio-azzurro chiaro e ventre bianco.
Caratteri distintivi a colpo d'occhio sono: una visibilissima fiamma di colore bianco o
grigio chiaro che intrude all'indietro e verso l'alto della regione del torace nella
colorazione scura del dorso, sotto la pinna dorsale; una sottile linea nera, che dall'occhio
decorre all'indietro e termina, allargandosi, nella regione genitale.
Dimensioni
Colorazione
Nuoto
Ciclo vitale e riproduttivo
Habitat
Alimentazione
Comportamento sociale
L'uomo e la stenella
Spiaggiamenti
Dove si trova la stenella?
In Mediterraneo la lunghezza dell’adulto si aggira intorno ai 2m,con un peso che oscilla tra
gli 80 e i 120 kg. Il maschio è leggermente più grande della femmina. Recenti ricerche
comparate hanno evidenziato come le popolazioni mediterranee siano nettamente più piccole di
quelle rinvenute in altre parti del mondo, che possono raggiungere punte di 2.6 m e 156 kg. Il
neonato misura poco meno di 1 m, e pesa circa 11 kg.
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La colorazione della stenella striata è di gran lunga il suo carattere distintivo. Si
distinguono tre zone longitudinali: la zona dorsale, di colore grigio-azzurro scuro; la zona
dei fianchi, grigio chiaro, e la zona del ventre che è bianca. Un carattere di pigmentazione
consente di riconoscere la Stenella striata: una vistosa fiamma di color bianco o grigio
chiaro, che si diparte dalla regione toracica all’indietro e verso l’alto, in direzione della
base della prima dorsale, intrudendo così nel bel mezzo del campo scuro del dorso.
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La particolarità del nuoto della Stenella striata non si discostano da quelle di tutti gli
altri piccoli Delfini pelagici, e comprendono una grande agilità ed eleganza e la capacità di
sviluppare notevoli velocità. La Stenella è inoltre dotata di notevoli capacità acrobatiche,
che manifesta con salti di vario tipo. Le sue capacità di immersione non sono mai state
misurate, ma dal rinvenimento di prede mesopelagiche nel suo stomaco c’è da supporre che la
Stenella sia in grado di scendere in profondità per lo meno di alcune centinaia di metri.
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Assai poco si conosce, in proposito, delle popolazioni mediterranee, se non che le nascite
avverrebbero prevalentemente a fine estate-autunno, con neonati dalla lunghezza media di 92.5
cm e peso medio di 11.3 kg.
Lo svezzamento avviene all’ incirca 18 mesi dopo la nascita. La maturità sessuale inizia invece
quando i delfini, sia maschi che femmine, hanno raggiunto i 9 anni di età. L’intervallo tra un
parto e l’ altro oscilla tra 1.5 e 3 anni di età. I numerosi dati raccolti hanno anche
consentito di stabilire che la longevità della Stenella striata supera i 30 anni, con una punta
di 57.
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Malgrado non sia impossibile incontrare la Stenella striata sulla piattaforma continentale(in genere a qualche miglio almeno dalla
costa), il suo habitat preferito è costituito dalle acque pelagiche profonde. In mediterraneo la profndità media delle località di
avvistamento è di poco inferiore ai 1900 m,mentre la distanza media dalla costa più vicina è di circa 34 km. La temperatura
dell’acqua non sembra un fattore limitante per questo cetaceo prettamente euritermico, che può pertanto essere osservato sia
in acque tropicali che temperate e temperato-fredde (minimo 12°C).
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La stenella striata è, sotto il profilo alimentare, un generalista: si ciba cioè di una
notevole varietà di prede, a seconda delle circostanze e della disponibilità. La sua dieta
comprende: Cefalopodi, Pesci ossei e Crostacei macroplantonici. In Mediterraneo i Cefalopodi
costituiscono la base alimentare della Stenella striata.
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La Stenella striata vive in genere in gruppi di 10-40 unità, ce tuttavia possono
occasionalmente assembrarsi in supergruppi di parecchie migliaia di esemplari.
La strutura sociale è organizzata in due tipi principali di gruppi: quello degli adulti (che
comprende però anche i più piccoli)e quello dei giovani. I piccoli rimarrebbero nel gruppo di
nascita fino ai due anni, dopodichè se ne staccherebbero, per andare a unirsi con un gruppo di
giovani. Il ritorno al gruppo degli adulti avverebbe dopo il raggiungimento della maturità
sessuale. Non è infrequente vederla giocare nei pressi della Balenottera comune, della quale
ama “cavalcare l’onda di prua” proprio come è solita fare con le barche.
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La Stennella striata presenta un comportamento abbastanza confidente nei confronti dell’uomo e
delle sue imbarcazioni, sulla cui prua viene spesso a giocare per lunghi tragitti.
Difficilissimo è invece avvicinarla sott’acqua. Non è una specie che arreca danni alla pesca,
né con danneggiamento diretto delle reti o di altre attrezzature, né cibandosi di specie di
importanza commerciale.
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La Stenella striata frequentemente è ritrovata spiaggiata, ma sempre in spiaggiamenti
individuali. In Italia è di gran lunga la specie che spiaggia più di frequente, di certo per
via della sua predominanza numerica su tutte le altre specie di Cetacei pelagici delle nostre
acque. Non si conoscono, invece, spiaggiamenti collettivi.
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La Stenella striata è un delfino cosmopolita, frequente nelle acque tropicali e temperate di
tutto il mondo. Le regioni in cui è più abbondante sono le seguenti: in Europa, Canale della
Manica e Costa Atlantica di Francia, Spagna e Portogallo, nel Mediterraneo; in Africa, Costa
Sudafricana dell’Oceano Indiano; in Asia, Golfo di Oman, Sri Lanka, Costa Orientale del
Giappone; in America, Costa Californiana, Costa Statunitense Atlantica dal Maine alla Florida.
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