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Esercitazione di laboratorio su Dos Windows sull' editor Vi
Esercitazione di laboratorio su Dos,Windows, sull' editor Vi
La prima cosa da fare e' leggere le note sul DOS relativamente ai comandi di manipolazione di file e directory, nonche' quelli di compressione e decompressione di file, cosi' come sull'editor Edit ( o Vi per chi conosce UNIX). Questo potete farlo ora, aprendo un' altra finestra per questi documenti in questo modo: posizionatevi sulla parola sottolineata (ad es DOS) e noterete che il cursore diventa una manina, tenete premuto il tasto destro del mouse, e nel menu che appare scegliete ``Open Link in New ...''. Una volta iniziata la lettura, per verificare di aver capito quello che state leggendo, potete eseguire per esercizio le attivita' proposte di seguito utilizzando una finestra DOS ed usando il File Manager di Windows per visualizzare l' effetto dei vostri comandi. Per velocizzare l' esecuzione si suggerisce di utilizzare le funzionalita' offerte da Doskey in DOS (in Windows NT questa funzionalita' viene attivata automaticamente). Lo scopo di questa esercitazione e' quello di verificare le proprie capacita' di maneggiare una struttura con piu' directories, questo al fine di imparare ad organizzare la propria presenza sulla macchina di laboratorio. Si chiedera' poi di impratichirsi con le procedure necessarie per trasferire i dati e la loro gerarchia, questo al fine di acquisire l' operativita' necessaria per salvare su dischetto il proprio lavoro (non i giochi o il software copiato), per riorganizzare a casa quanto fatto in laboratorio e/o per trasportare in laboratorio quanto fatto a casa. Si suggerisce una sessione di battitura in Vi di un file VHDL (VHDL e' il linguaggio di specifica e simulazione usato nel corso e nella prova di laboratorio). Il file proposto e' sufficientemente ripetitivo e solo 8 delle 45 linee vanno battute ricopiando pedissequamente (niente dattilografe, grazie). Le altre linee possono essere prodotte velocemente con una sapiente sequenza di Y e P e cw (vedere nella dispensa sul Vi cosa significano) questo permette di completare rapidamente la battitura. Ecco dunque le attivita' proposte:
- Sostanzialmente gli esercizi odierni consistono nel leggere i file HTML (sotto Netscape) relativi allТuso di Netscape e Edit e quindi a effettuare le seguenti operazioni, una volta che siete entrati sotto la vostra login:
- Cliccare sullТicona Start (in basso a sinistra dello schermo), quindi su Programs ed infine su Command Prompt. Appare una finestra DOS con prompt Z:> (se compare C:> scrivere Z: e premere il tasto ENTER)
- Creare con MKDIR (o MD) una directory VHDL sul drive Z:
- Entrare in tale sottodirectory con CD e con MKDIR crearvi cinque directories: TESTS, LIB, ENV, TMP e CODE.
- Nella directory CODE creare il file test.vhd con l' editor EDIT ricopiando il file d'esempio gates.vhd(a questo proposito ritornare su Netscape, cliccare sul tasto di scelta relativo a УESERCITAZIONE DI LABORATORIO SUL GM VHLDФ e quindi su GATES.VHD (evidenziato in blu).
- Cliccare sul menu File e quindi su Save as File. Digitare Z:\VHDL\CODE\GATES.VHD
- Ritornare sulla finestra DOS e con dir controllare se eТ stato copiato il file.
- In caso di errata copiatura (ad esempio gates.vhd.txt) effettuare un rename : rename gates.* gates.vhd
- Copiare questo file nella directory TMP con il comando COPY
- Copiare tutta la struttura delle varie directory sotto Z:\VHDL sull'area temporanea del drive C: (C:\temp) usando il comando XCOPY (prima di farlo analizzare la sintassi di tale comando con XCOPY /? )
- Trasferirsi nella directory C:\temp\VHDL
- Cancellare la directory TMP con DELTREE
- Modificare con l' editor Vi o Edit il file VHDL nella sottodirectory CODE aggiungendo una linea a piacere
- Verificare le differenze tra le dirctories Z:/VHDL e C:/temp/VHDL con il comando DIFF
- Salvare, cancellare e ricostituire la directory VHDL con il comando pkzip ovvero
- Comprimere tutta la struttura sotto c:\temp\VHDL in un unico file VHDL.ZIP usando pkzip -rP
- Visualizzare quanto presente nell' archivio VHDL.ZIP con il comando pkzip -v
- Cancellare tutta la struttura delle directory e relativi files sotto la directory C:\temp\VHDL.
- Ricreare tale struttura espandendo l'archivio VHDL.ZIP
- Ripetere lo stesso procedimento usando prima il comando TAR (tar -cvf, tar -tvf e tar -xvf) e poi il comando GZIP per comprimere il file ottenuto con l' archiviazione via TAR.
- Ripetere eventualmente la stessa procedura con il comando ARJ.
Appunti a cura di morando@disi.unige.it e genovesi@disi.unige.it
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