Architettura del calcolatore
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Argomento della lezione
Riprendiamo ora la parte lasciata in sospeso ad inizio corso e parliamo
dell'architettura del calcolatore.
Vediamo l'esecuzione sequenziale dei programmi macchina,
facendo riferimento
... ad una organizzazione di un sistema di calcolo effettivamente realizzato e reso
operativo nell'ambito di un progetto dell'Università di Princeton sotto la guida del
matematico John Von Neumann. Prescinderemo ovviamente da alcuni dettagli operativi
derivanti dai limiti della tecnologia elettronica degli anni '40, oggi ampiamente superati,
e ci concentreremo sulle intuizioni di base, che ancor oggi stanno dietro la progettazione
e la realizzazione dei sistemi di calcolo ...
macchine
virtuali ed esperienza quotidiana
Questo argomento vi
traghetterà verso il secondo semestre. ...
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Materiale scaricabile
Lucidi della lezione
- in formato PDF, 2 diapositive per pagina (circa 166 KB)
- in formato PDF, 3 diapositive per pagina, con spazio
per le note (circa 164 KB)
- in formato PDF, 6 diapositive per pagina (circa 150 KB)
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Glossario
Le definizioni di questo glossario sono prese dal sito web
http://www.webopedia.com
- fetch
- registro
- RAM
- CPU
- Macchina di Von Neumann
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Esercizi
- L'ultimo esercizio dei lucidi permette di ripetere la somma di 2 numeri fino a quando
non viene fornito in input al programma il valore zero. Modificate il programma per ottenerne
uno che faccia la somma di N numeri (con N>=0).
- Scrivete il programma che, dato in input il valore N, restituisce in output il
valore 1+2+3+4+5+ .... +N
- Scrivete il programma che, dati in input A e B restituisce A*B
Vi ricordo che A*B = A + A + ... + A (per B volte) = B + B + ... + B (per A volte)
- Scrivete il programma che, dati in input A,B e C, restituisce A*B*C
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Da studiare per questa parte
Trovate il materiale didattico relativo a questa parte negli appunti on
line del Prof. G. Chiola. In particolare, guardate la parte su:
Macchine
Virtuali ed esperienza quotidiana
Sul libro di testo
Introduzione all'informatica, capitolo 3: Architettura hardware degli elaboratori
Leggete da pag. 56 a pag. 67, facendo attenzione al fatto che per alcuni
di registri si usa il nome in italiano mentre nelle dispense troverete
gli stessi nomi in inglese.
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